17 Giugno 2013
TURISMO: PRIMO ACCORDO FISE-TERRANOSTRA PER BATTERE LA CRISI

Si potrebbero percorrere i 263 chilometri della via Emilia, da Piacenza a Rimini, in 9 giorni. Senza consumare una goccia di benzina, ma solo fieno e un po’ di biada. Il turismo equestre,in continua crescita, si propone come opportunità di una vacanza slow che consente di scoprire le bellezze naturali e architettoniche dell’Emilia Romagna e di degustare le eccellenze enogastronomiche regionali.

E’ questo l’oggetto di un accordo firmato oggi tra Fise (Federazione italiana sport equestri), e Terranostra dell’Emilia Romagna, associazione agrituristica di Coldiretti regionale. L’obiettivo è creare una rete di percorsi e di punti di appoggio che consenta di visitare il territorio regionale, dalle zone montane e collinari a quelle di pianura, in sella a un cavallo, mezzo di trasporto ideale per chi vuole gustarsi il territorio con calma, andando a scoprire le eccellenze della nostra regione, in particolare quelle più nascoste, senza farsi coinvolgere nel traffico caotico e inquinante delle automobili.

L’accordo prevede che la Fise metta a disposizione la sua grande esperienza e il suo patrimonio di conoscenze nell’equiturismo, che si concretizzano in oltre 3.500 chilometri di ippovie rilevati in Emilia Romagna su Gps e su cartografia, mentre Terranostra metterà a disposizione le sue 450 aziende agrituristiche, di cui oltre il 10 per cento (47 aziende) già attrezzate per fornire assistenza e ospitare cavalli.

Destinatari dell’intesa sono gli oltre 20mila iscritti al Comitato regionale della Fise e le migliaia di appassionati del turismo a cavallo, italiani e stranieri. Le aziende agrituristiche forniranno un servizio per la sosta del pranzo, con ristoro per cavalli e cavalieri, e per la tappa notturna, con ricovero per gli animali e ospitalità per le persone. Per i primi saranno disponibili fieno, biada, paddock e tettoie; per le seconde, oltre al letto, ci saranno anche i prodotti di eccellenza dell’Emilia Romagna, a scelta tra i 36 prodotti Dop e Igp e i 285 prodotti iscritti all’albo regionale dei prodotti tipici. Delle 450 aziende di Terranostra, il 60 per cento sono all’interno o nelle vicinanze di parchi e riserve naturali, il 48 per cento vicine a rocche e castelli di cui l’Emilia Romagna è ricca; il 26 per cento in prossimità di centri termali, il 18 per cento nei pressi di città d’arte.
“L’accordo con la Fise – ha detto il presidente di Terranostra Emilia Romagna, Carlo Pontini –costituisce un importante esempio di come si possa far crescere un turismo di eccellenza, rispettoso dell’ambiente, ma al tempo stesso far conoscere realtà locali altrimenti un po’ ai margini dei grandi flussi turistici. Il cavallo costituisce un mezzo importante per scoprire le bellezze naturali, artistiche e storiche di cui è ricco il nostro territorio e in cui sono immerse proprio le aziende agricole e gli agriturismi”.

“La volontà della Fise è di lavorare in stretta connessione con il territorio – ha dichiarato il presidente Fise Pamela Meier - e quindi Coldiretti è un partner naturale e importante, con il quale cominciamo un percorso che dovrà anche passare attraverso le istituzioni regionali per richiamare maggior attenzione possibile sul comparto che rappresentiamo e sull'indotto che siamo in grado di muovere. Il mondo equestre infatti può offrire grandi e nuove opportunità al mondo agricolo e in generale all'economia del nostro territorio. Opportunità che passano anche attraverso una formazione interna di grande qualità, in grado di offrire qualifiche professionali riconosciute dalla Regione, come ad esempio accade con la qualifica professionale addestratore giovani cavalli”.

Curiosità e caratteristiche del turismo equestre in Emilia Romagna

Percorrenza media giornaliera a cavallo:…………….. 30-40 Km        
Ippovie su Gps e cartografia: …………………………..   3.500 Km
Iscritti alla Fise Emilia Romagna: ………………………..  20.000
Aziende agrituristiche Terranostra E-R: ………………  450
Prodotti a denominazione d’origine (Dop/Igp) E-R:   36
Prodotti iscritti all’albo dei prodotti tipici regionali: …285
Strade dei vini e dei sapori: ……………………………        11
Parchi nazionali: ………………………………………......        2
Parchi regionali:………………………………………….....        14
Oasi, riserve naturali e aree protette: …………..       51

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