Con un aumento del 23 per cento nel valore delle importazioni di pomodori dalla Tunisia nel primo semestre 2010, la scoperta di 22mila chili di pomodorini contraffatti provenienti dalla Tunisia e spacciati per prodotto siciliano è importante per i consumatori ed i produttori che stanno affrontando una difficile crisi. E’ quanto afferma la Coldiretti nell’sprimere apprezzamento per l’operazione delle Fiamme Gialle di Ragusa che hanno sventato il traffico di falsi pomodorini italiani venduti a ditte di tutta Italia anche della grande distribuzione. L’operazione conferma i rischi insiti nelle concessioni previste negli accordi di libero scambio con i paesi del bacino del mediterraneo che possono produrre a costi piu’ bassi perche operano in condizioni di dumping sociale, ambientale e sanitario