500mila euro a sostegno della Patata.
Bertinelli (Coldiretti): “Scelta importante per il settore a contrasto del ferretto”
“La delibera della Giunta Regionale che approva le nuove disposizioni relative all’intervento per sostenere la coltivazione della patata sul territorio regionale, con particolare attenzione alla Patata di Bologna DOP, rappresenta un concreto segnale per l’intero comparto pataticolo dell’Emilia-Romagna. Permette, infatti, agli agricoltori di ottenere un sostegno per perseguire la coltivazione di un prodotto simbolo dell’ortofrutta emiliano romagnola e di contrastare i danni sulla produzione del ferretto della patata”.
Ha commentato così Nicola Bertinelli, Presidente di Coldiretti Emilia Romagna, la decisione di viale Aldo Moro di dare il via ad una misura che prevedere un aiuto fino a 1200 euro all’ ettaro per coloro che coltivano patata durante la campagna 2023. L’intervento, che prevedere risorse per un ammontare i 500mila euro (suddivisi in 350mila euro destinati alla Patata di Bologna Dop e 150mila destinati alle patate di altre tipologie e destinazioni commerciali) è attivabile attraverso domande per tutti coloro che seminano tubero certificato per almeno 5000 mq e sarà erogato nei limiti del regime de minimis.
“La Regione Emilia Romagna – sottolinea il Direttore Regionale Marco Allaria Olivieri – è intervenuta con una misura ad hoc, a seguito delle segnalazioni che come Associazione abbiamo puntualmente e tempestivamente segnalato alla luce di diversi fattori ambientali che negli ultimi anni hanno determinato un calo produttivo principalmente della Patata Dop". “La siccità, le elevate temperature e soprattutto la presenza di danni da Elateridi, il cosiddetto ferretto – continua Allaria – mettono a rischio la sostenibilità economica di un comparto che vanta una produzione di circa 170.000 tonnellate di patate a livello regionale e un’importantissima DOP del settore ortofrutticolo regionale quale la Patata di Bologna coltivata con la “Primura”, varietà storica del territorio bolognese”.
“Non possiamo permetterci di voltare le spalle ad elementi che mettono a rischio un intero settore così fondamentale per la nostra agricoltura e apprezziamo l’impegno dell'Assessore Mammi nel favorire con fondi regionali progetti di ricerca per il contrasto a fitopatogeni e per l’aiuto economico che questa misura rappresenta a sostegno delle semine del tubero certificato di Patata” conclude Allaria.
Le domande – ricorda Coldiretti regionale – devono essere presentate, tramite il CAA, entro le ore 13,00 del 15 Luglio 2023.
