7 Luglio 2014
PENSIONATI: IN EMILIA ROMAGNA 90 MILA COLTIVATORI A 480 EURO AL MESE

In Emilia Romagna ci sono più di 90 mila pensionati coltivatori diretti con pensioni non superiori a 480 euro al mese che stanno vivendo un periodo estremamente difficile ma che, nonostante questo, sono anche impegnati nel presidio territoriale nelle aree rurali dove sono spesso il motore di iniziative ed esperienze culturali e di solidarietà. E’ quanto emerge da una analisi di l’associazione pensionati Coldiretti Emilia Romagna. “Questa situazione riguarda la maggioranza dei coltivatori diretti pensionati” - afferma il presidente di Coldiretti Emilia Romagna, Aimone Gnudi – nel sottolineare che “i nostri pensionati comprendono la difficile situazione del Paese, ma non possono tacere sull’insostenibilità sociale della situazione dei coltivatori pensionati e delle loro famiglie, sulle quali si vanno sempre più scaricando i disservizi e le insufficienze dell’intervento pubblico”. Da qui la necessità di intervenire per recuperare il potere di acquisto delle pensioni più basse ma va anche riconosciuto - conclude l’ Coldiretti - un sostegno per le famiglie che si fanno carico di accudire in casa gli anziani con disabilità e/o non autosufficienza.

Utilizzando il sito, accetti l'utilizzo dei cookie da parte nostra. Approfondisci

Questo sito utilizza i cookie per fornire la migliore esperienza di navigazione possibile. Continuando a utilizzare questo sito senza modificare le impostazioni dei cookie o cliccando su "Accetta" permetti il loro utilizzo.

Chiudi