24 Dicembre 2011
IMU: E-R, COLDIRETTI SCRIVE AI SINDACI “DIMEZZATE LA NUOVA TASSA”

Dimezzare l’aliquota dell’Imposta municipale unica prevista sia per quanto riguarda i fabbricati rurali ad uso strumentale e abitativo sia per i terreni agricoli. E’ quanto ha chiesto Coldiretti in Emilia Romagna ai 347 sindaci dei comuni della regione, invitandoli ad applicare la facoltà che la legge assegna ai sindaci di ridurre la nuova tassa che ha eliminato ogni agevolazione dei fabbricati rurali ed elimina le riduzioni d’imposta sui terreni agricoli a favore degli imprenditori agricoli che conducono direttamente il fondo.
“Ci rendiamo conto dei grandi sacrifici imposti ai cittadini italiani – scrive nella lettera Coldiretti – e che, in mancanza di tempo e con la necessità improcrastinabile di reperire risorse, si siano colpiti patrimonialmente quei beni conosciuti o conoscibili ma, nel caso degli agricoltori, ci troviamo di fronte a una mazzata duplice in quanto gli agricoltori scontano tutti gli aumenti previsti per i cittadini più questa sorta di patrimoniale agricola”.
Di fatto l’Imu andrà a pesare sulle tasche degli agricoltori con aumenti percentuali ben più alti di chi detiene terreni per fini speculativi. Al fine di evitare la chiusura di imprese che ancora permangono anche in zone difficili del Paese, salvaguardando l’ambiente, il territorio e i prodotti tipici, ci auguriamo che i sindaci sappiano farsi interpreti delle esigenze dell’agricoltura.

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