8 Settembre 2015
CRISI:

Yogurt “Valgardena” scritto rigorosamente in Italiano ma proveniente dalla Germania e diretta nel veronese, carote e cavolfiori in confezioni con i colori della bandiera italiana, diretti a Catania, con etichetta rimovibile pronte ad essere spacciate come italiane. Sono questi i prodotti truffa scovati questa mattina al Brennero dove continua la mobilitazione di migliaia di produttori di Coldiretti, le cui fila si sono ingrossate stamattina con nuovi rinforzi giunti da Sicilia, Sardegna, Emilia Romagna Marche, Umbria, Lazio, Puglia, Basilicata e Calabria. Tra le decine di camion fermati con il sostegno di Polizia, Carabinieri dei Nas e Guardia di Finanza – informa Coldiretti – continua il flusso di prodotti provenienti dall’estero, molti dei quali senza etichettatura, pronti a diventare italiani, come i fiori recisi destinati anche alla Riviera Ligure, e tonnellate di patate contenute in enormi sacchi anonimi, ma anche intere cisterne di latte dirette ad una grande multinazionale straniera, dai grandi marchi, che opera in Italia. Sono questi alcuni dei prodotti – ricorda Coldiretti – che si aggiungono alla “mozzarella fresca” di importazione, alle cagliate tedesche pronte a diventare formaggi italiani, alle pancette fresche con marchiatura illeggibile, alle verdure provenienti dalla Svezia, che Coldiretti aveva scoperto ieri al Brennero.

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